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Campionato del Mondo 8 Metri S.I.
il più antico club velico del Mediterraneo

Yacht Club Italiano il più antico club velico del Mediterraneo Campionato del Mondo 8 Metri S.I.

Campionato del Mondo 8 Metri S.I.

Campionato del Mondo 8 Metri S.I.

7 settembre 2023

L’ultimo giorno del mondiale 8 Metri, con le barche che sono rimaste in porto in attesa che entrasse il vento, conferma le classifiche di ieri, con l’equipaggio svizzero di Yquem II di Jean Fabre - con i colori della Société Nautique de Geneve - che ha vinto così l’edizione 2023 del mondiale di Classe. Gli elvetici hanno dimostrato una grande abilità e messo in luce la loro confidenza con questa Classe di cui sono degli autentici veterani: Jean Fabre ha infatti vinto il primo mondiale con il precedente Yquem nel 1998, per poi ripetersi nel 2015, 2019 e nel 2022 con il secondo scafo della serie. Seconda posizione per l’equipaggio austriaco di Conquistador, di proprietà del Presidente della Classe Internazionale 8 Metri, Werner Deuring e terza posizione per gli australiani di Mirabelle di Peter Harburg, con a bordo un equipaggio di fuoriclasse australiani capitanati da Mark Bradford, che oltre a essere lo skipper di Mirabelle, lo è anche del grande 100’ Black Jack che sta mietendo successi in tempo reale nelle principali regate del mondo.
Sempre Yquem II, oltre al titolo iridato si è aggiudicato anche il Trofeo Corinthian e la Coppa di Italia, l’antico trofeo nato proprio nel 1908 allo Yacht Club Italiano che, da allora, è assegnato alle imbarcazioni da regata della Classe 8 Metri S.I.
“Sono molto felice di questo risultato – così Jean Fabre, armatore di Yquem II– che è la conseguenza di una preparazione meticolosa, del resto siamo tutti svizzeri a bordo, e del piacere di navigare insieme da molti anni. Io vado sugli 8 Metri da più di trent’anni e con il mio equipaggio abbiamo una esperienza pluridecennale che ci porta a conoscere molto bene la nostra barca. È una barca velocissima e piuttosto semplice da mettere a punto, soprattutto rispetto al mio primo Yquem, imprendibile nelle ariette e con cui ho vinto il primo titolo mondiale nel 1998, ma complicatissimo nelle regolazioni”.
“È stata una grandissima emozione veder tornare questi splendidi yacht nelle acque di Genova – ha dichiarato il Presidente dello Yacht Club Italiano Gerolamo Bianchi al termine delle regate – abbiamo accolto gli equipaggi con una situazione meteo davvero difficile che ci ha tenuto a terra per i primi due giorni, ma ci siamo poi riscattati nei giorni successivi riuscendo a rispettare il programma di due prove giornaliere sempre con un bel vento. Un plauso a questi equipaggi che ci hanno garantito uno spettacolo davvero raro e dato una grande prova di sportività e marineria”.

Alle 19:30 si è tenuta al Club la cerimonia di chiusura del Campionato del mondo e quindi una festosa premiazione che ha visto salire sul podio gli equipaggi delle diverse categorie in cui sono state poi suddivisi gli scafi, in virtù dell’anno di costruzione (il più antico presente a Genova è del 1910 mentre il più recente è del 2013).

La premiazione è poi terminata con l’arrivederci al mondiale del 2024 a Clyde in Scozia e una cena di gala per armatori ed equipaggi nel race village dello Yacht Club Italiano allestito per l’occasione.